Io adoro le EMOTICONS. Sono di estrema utilità, quindi una grande invenzione. Dei simboli che definiscano il nostro stato d'animo mentre scriviamo un messaggio testuale consente al nostro messaggio di essere letto dal destinatario con "il giusto tono". Questo ci permette di espremerci con ironia; criticare si, ma con benevolenza; sintetizzare senza trascurare; diminuire la possibilità di fraintendimenti, condividere uno stato d'animo in un batter d'occhio. Le adoro perchè sono un paradosso. DuePuntiParentesichiusa parrebbe oggettivamente una messaggio testuale, e invece sappiamo tutti che non è così. Ognuno di noi ha una gamma notevole di sensazioni psicofisiche quando lo vediamo. Ma non lo abbiamo "letto". Anche se è scritto. E' il testo che manifesta il meta-testo. E' il "non verbale" che magicamente si presenta, ad amplificare la nostra capacità e attitudine a recepire un messaggio.
Aggiungere queste sole due digitazioni :) consente a chi ci leggerà di poter "leggere fra le righe". Significa corredare il messaggio di una chiave di lettura che moltiplica il significato della sua sola parte testuale.
Le salvo da chi le denuncia come impoverimento del linguaggio. Nessuno può negare l'evidenza della loro efficacia, e nemmeno la molteplicità delle sfumature:
- Arrivo alle 7 :(
- Arrivo alle 7 :D
- Arrivo alle 7 :P
... e tutto ciò ci avvicina ancora di più al dono perduto della telepatia che con la tecnologia tentiamo (con successo) di compensare!